Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Georg Wilhelm Friedrich Hegel
Voluntas luceat. Riconoscimento e riconoscenza nel beneficium
per reagire alla decadenza dei rapporti sociali dovuti all’arroganza dei benefattori e all’irriconoscenza dei beneficati, Seneca sottolinea il valore essenziale dell’interiorità nelle relazioni interpersonali, insistendo sul “valore di legame” del dono (che viene reso visibile dall’atteggiamento assunto nell’atto del donare) e sul suo carattere singolativo (che consiste nel riconoscere l’individualità del destinatario), per creare una reciprocità di scambio avulsa da ogni logica materialistica e fondata su una continua interdipendenza tra persone che si (ri)conoscono personalmente; gli esempi di buoni e cattivi donatori (donatore filosofo vs. donatore tiranno) mostrano lo sfondo politico da cui il trattato ha preso le mosse.
Quale Seneca per il Novecento
Seneca, sottovalutato da Hegel e Nietzsche, viene riscoperto dai filosofi spagnoli del Novecento, in particolare la Zambrano, che ne fa il simbolo della “rassegnazione” come accettazione eroica della vita; ma anche da Heidegger, che cita la lettera 124, 14 in un passo fondamentale di Essere e tempo incentrato sul concetto di “cura” (§ 42), dimostrando la portata non solo etica, ma anche ontologica del suo pensiero. Infine, Jose Bergamin, che pone l’accento sull'”umanesimo tragico” di Seneca, ci mostra quanto questo pensatore possa ancora insegnarci
Eine Frühform der Lehre vom Umschlag Quantität-Qualität bei Seneca
S. anticipatore di Hegel; formulazione della dottrina della mutazione quantità-qualità in PST 118, 13-16, testo che Hegel non pare abbia conosciuto direttamente